Post it! Due blogger e un microfono

Ho Ho HO!


Un blogorroico Natale e un 2.0 '09 a tutti gli afficionados di Post it!

Abbiamo perso l'occasione di farvi gli auguri dal microfono, il 17 dicembre scorso, causa Riffa natalizia della Luiss in orario precisamente coincidente con quello del programma. E quand'è così si sa, è un asserto universalmente valido, il tecnico va dove c'è il Nutella Party.
Speravamo almeno di vincere un regaletto, un pacchetto di caramelle, un elastico, una puntina da disegno...
Macchè! Un fico secco!
Vabè, pazienza. La felicità non si vince alla Riffa! Si ottiene facendo deliranti trasmissioni in vostra compagnia. Dal 12 gennaio tenetevi pronti, torneremo alla carica più sceme che mai! E passato l'obnubilamento da torrone&panettone, tenteremo di preservare la restante parte di dignità facendo puntate serietà, parlando di cose che stuzzichino la vostra immaginazione digitale con ospiti accattivanti e possibilmente più sensati di noi due.

Ci avventiamo sui rispettivi pranzi natalizi. Ma ci sentiamo presto, vero?
Angurie a tutti! Eeeee!
F&C

Ciao Professore

Per spiegare a tutti chi io stia salutando e perchè, copio e incollo il testo che stamattina ho buttato giù per dare la comunicazione sul sito ufficiale dell'università:

Ieri sera è venuto a mancare per un malore improvviso il professor Massimo Baldini, preside della Facoltà di Scienze Politiche e docente di Semiotica, di Teorie e tecniche del linguaggio giornalistico e radiotelevisivo e di Semiotica dei linguaggi specialistici.
Gli studenti, i docenti, i collaboratori, increduli e addolorati, si stringono nel ricordo di un uomo appassionato, disponibile, modesto, sempre pronto a considerare le cose al di là delle apparenze, facendo della relazione tra significato e significante una lente per l'osservazione del mondo.
Ai suoi allievi lascia, tra le tante lezioni di vita, l'insegnamento del valore dei fatti, l'importanza delle buone teorie e soprattutto quella dello sguardo critico sulla realtà.
Condividiamo il dolore dei famigliari e troviamo estremamente difficile salutare il professor Baldini, che non gradiva gli aggettivi, proibiva gli avverbi e amava gli aforismi. Ogni frase di commiato sarà sempre troppo lunga e troppo vuota per una persona che sapeva dire esattamente quello che doveva dire con le parole adatte, nel giusto numero e con il giusto tono.
Massimo Baldini non chiedeva mai ai suoi studenti quali libri avessero letto, ma quali avessero riletto. Sfogliando uno tra quelli da lui più amati, "Detti e contraddetti" di Karl Kraus, abbiamo trovato "due verità e mezzo" da dedicargli.
La prima rappresenta l'insegnamento che sicuramente ci avrebbe dato, se fosse stato qui a correggere il nostro scritto: "Bisogna scrivere ogni volta come si scrivesse per la prima e l'ultima volta. Dire quanto sarebbe giusto per un congedo e dirlo così bene come per un debutto".
La seconda, che non possiamo non leggere nel suo amaro significato connotativo, recita così: "Quanto materiale avrei, se non ci fossero i fatti!".
Il professor Baldini amava dire che "la buona università la fanno i buoni studenti". Noi, dopo aver avuto il privilegio di conoscerlo, diciamo che essa è fatta anche dall'impegno e dalla passione di persone speciali come lui.
Grazie, Professore.


Ero veramente affezionata a lui.
Era una persona unica.
E' tutto il giorno che mi commuovo ripensando a tutto, e nell'irragionevolezza del dolore nemmeno le parole mi assistono più. Meglio limitarmi a riportare un testo compiuto. Per tutto il resto c'è il mio blog personale, che subirà gli effetti della giornata di oggi e in parte, confusamente, già ne è stato toccato.
Mi sembrava doveroso ricordarlo anche qui. Questa trasmissione era ispirata grandemente dai suoi insegnamenti, e un giorno speravo di averlo con noi, dietro al microfono, a parlare di tutto, nel modo incantevole e ammaliante nel quale lui soltanto sapeva parlare di qualsiasi cosa.
Professore, sono molto fortunata per averla conosciuta. Speravo, un giorno, che anche lei potesse conoscermi meglio. Dopo la tesi, negli anni, nelle conversazioni. Chissà cosa pensavo. La certezza che ora questo non sia più possibile mi riempie di sconforto.
Mi auguro che ovunque sia lei possa sentirmi. Che possa capire quello che ha fatto nascere in me, e come in me in tutti i suoi allievi. Per i quali è stato un mentore, più che un insegnante.

Ciao Professore. E grazie.
Mi mancherai da morire.
Francesca.

Ma che puntata è stata?

Fantastica!
Due gli ospiti, tutti pieni da cose da dirci.
First: Alberto Corradi, vignettista, disegnatore, scrittore, collaboratore di XL, blogger e un sacco di altre cose, ci ha parlato dei suoi personaggi e dell'evoluzione del fumetto prima e dopo internet, oltre che di mitologia medievale, di scheletri e di Hayao Miyazaki.
Questi i suoi indirizzi web, fate un giro e stupitevi:
www.ossario.blogspot.com
www.mostroemorto.blogspot.com
www.myspace.com/stanzaobscura
www.blackvelveteditrice.com
Second: Pietro Pellescura, che nasce blogger di informazione con l'idea di curare una rassegna stampa tutta sua e finisce per diventare vignettista satirico, perchè l'attualità offre troppi spunti per evitarlo. Con lui abbiamo chiacchierato, appunto, sulla satira, sul suo stato di salute in Italia, sulla rete come zona franca in cui ancora è possibile dire tutto quello che si pensa, e sull'effettiva utilità di dire tutto quello che si pensa in assenza di strumenti incisivi che permettano davvero di cambiare le carte in tavola.
Ecco il suo blog:
www.antologiadiunpaesedegradato.blogspot.com
Come sempre, in chattina si è scatenato il delirio: nuovi ascoltatori, vecchi afficionados, e addirittura richieste di dedica! Norah da Milano l'apripista. Chissà che Post it! non diventi il programma che esaudisce le vostre richieste musicali...! Beh, voi continuate a farcene!
E a seguirci!
Hasta luego!
Fraffri

Moseca maeshtro!

I link della settimana!

http://www.minimumfax.com/video/2004/11/74_suzannevega.pdf
Intervista alla mitica Suzanne Vega sulla differenza tra scrivere poesia e comporre musica.

http://lelucidellacentraleelettrica.blogspot.com/
Il blog di Vasco Brondi, il cantautore che più che cantare accompagna le sue parole. Le potete leggere qui.

http://www.cristicchiblog.net/
Simone Cristicchi, un altro artista estremamente 2.0

http://blogs.myspace.com/index.cfm?fuseaction=blog.ListAll&friendID=179468958
Il MySpace di Vinicio Capossela, curato dal poeta Chinaski: http://www.vincenzocostantinochinaski.it/index.php

http://www.martasuitubi.splinder.com/
Il primissimo blog dei Marta Sui Tubi, poi travasatosi entro un MySpace. Epica la lettera dell'amministratore condominiale!

http://www.blogmusicale.it/blog.php
Una directory tutta dedicata ai blog che parlano di musica.

http://maurovirgili.blog.excite.it
Abbiamo trovato il sito del Babbo Natale/Gesù Cristo per i musicanti a corto di parole!

http://songwriters.wordpress.com/
Recensioni di lusso! Toooo Indie!

http://www.bintmusic.it/blog/archives/000189.html
Articolino interessante, sul rapporto perversamente creativo tra musicisti e computer.

Fatevi una cultura! Ne riparliamo presto.
Stay wired!
F.

Stasera si parla di Musica!



E infine sono riuscita a sopravvivere anche al M.E.I. 2008, come dimostra il fatto che sto scrivendo questo post.

Sono qui per rivelarvi in anteprima l'argomento della puntata odierna: Blog e Musica.

Dato che questa per la Radio è la settimana del M.E.I. abbiamo pensato di dedicarci a tutti i blog che sono di musicisti, che parlano di musicisti o che li aiutano nel loro lavoro artistico.

Vi chiederete: che c'azzecca la foto?

I ragazzotti che vedete lì immortalati sono nientepopòdimenoche i mitici fumettisti di XL, con cui ho lungamente chiacchierato durante il week-end.

Ho scoperto che sono bloggers anche loro, ma và!

Vi aspetto stasera alle 20 su http://www.radioluiss.it

Cipp